come fare dei pipistrelli con rotolo di carta igienica






pipistrelli di cartone

li abbiamo visti in rete,


ci sono piaciuti molto.

Abbiamo provato a rifarli e ci siamo riusciti, la realizzazione è semplice.
Questi simpatici pipistrelli possono essere usati come decorazioni per le feste di bambini, a scuola o come decorazioni per negozi ad Halloween, vi faranno compagnia con la loro allegria, semplicità e i materiali sono facilissimi da reperire e soprattutto molto economici.

Occorrente:
rotoli di carta igienica;
cartoncini colorati A4 azzurri, arancioni, rosa;
colore acrilico blu d’oltremare;
pennarello indelebile nero doppio;
colla stick;
bucarola per fogli;
filo di nylon.

Preparazione:
molto semplice:

prendete i rotoli di cartone che ricoprono la carta igienica e colorateli con il blu d’oltremare.

Bucateli sul retro con la bucarola (se non l’avete, chiedete a ad una cartoleria o centro copie se sono così gentili da farvela usare un attimo.

 
Tagliate dei piccoli cerchietti arancioni e dei cerchietti ancora più piccoli rosa. Incollateli, prima l’arancione, poi il rosa e infine fate due cerchietti con il pennarello nero indelebile.
Naso e bocca
tagliate il cartoncino rosa a forma di goccia e incollatelo, poi col pennarello nero disegnate le narici, sagomate il naso e le zanne sotto.  

Zampette 
tagliate il cartoncino rosa/arancione a forma di zampe di papera e incollatele ai bordi del rotolo.
Orecchie: col cartoncino azzurro tagliate una goccia grossa ed una più piccola rosa e incollateli insieme sul bordo superiore del rotolo.
Ali: 
per farle venire bene e precise abbiamo usato un metodo semplice anche se non molto creativo. Abbiamo dapprima preso dal computer la sagoma di un paio d’ali e con il word abbiamo creato le forme all’interno (cerchi, ovali chiusi e aperti).
Su di un cartoncino A4  azzurro sono uscite due ali, le abbiamo stampate in bianco e nero, tagliate e poi incollate con la colla stich.
Infine abbiamo unito i nostri pipistrelli col filo di nylon e appesi per le feste.
  

I pipistrelli comuni sono piccoli, ma ci sono alcune specie che hanno un’apertura alare di 1,8 mt.

pipistrelli finiti

preparazione ali
Il pipistrello è un simpatico chirottero notturno che troviamo anche nelle nostre città.
Associato al personaggio di Dracula, in realtà sono in alcune parti dell’Africa esistono pipistrelli che succiano il sangue e non uccidono certo gli uomini per farlo.
Il povero pipistrello è sempre stato bistrattato, certo è un po’ bruttino, ma ad un’attenta analisi invece rivela un lato molto affascinante, a cominciare dalle sue ali e alla capacità di captare gli ultrasuoni.

Essi si nutrono generalmente di frutta e piccoli insetti, hanno destato curiosità nel mondo antico perché non sono uccelli, ma mammiferi notturni che volano e lo fanno anche in modo spettacolare ed elegante.  
Non in tutte le culture popolari incutono terrore; in Cina sono rispettati e per i buddisti sono sacri.
È stata nella cultura prima romana e poi cristiana ad associarli al diavolo e al male.
Si contrapponevano le ali bianche, morbide e piumate degli angeli a quelle notturne, funeste e cavernicole dei demoni dell’inferno.
La gente ha paura di quello che non si conosce a fondo e per anni i poveri pipistrelli hanno fatto parte dell’immaginario del male, molte volte cacciati e uccisi per ignoranza.
Quando ero piccola si diceva che se un pipistrello ti afferrava i capelli, questi dovevi solo tagliarli a zero e tra le bambine c’era un vero e proprio terrore.
Ma ho sempre pensato che erano animali utili all’ecosistema e sono sempre stata affascinata dalle loro ali.
Come le rondini annunziano la primavera, i pipistrelli annunziano il crepuscolo e vederli volare alle prime ore della sera è confortante sapere che c’è qualcuno che veglia di notte su di noi.
un pipistrello è entrato nella mai auto e dalla baita l'ho portato in giro fino a a quando non me ne sono accorta e pian piano l'ho deposto in giardino al sicuro. 
se dovesse succedere anche a voi chiamate la protezione per la fauna selvatica della vostra regione.
io in attesa avvolgetelo con molta delicatezza  in una pezza calda, e poco lontano metteteci una bottiglia piccola di plastica calda per tenerlo al caldo. magari una ciotolina d'acqua.
il mio alla fine è volato via rinfrancato per fortuna.😅


sagome zampette - orecchie-naso



orecchie e zampette



colla e carta colorata


Commenti